Abiti da uomo: gli errori più comuni

Per evitare equivoci quando rispondiamo ad un invito officiale, ecco le principali differenze tra i stili imposti dal codice d’abbigliamento maschile. Ci sono sei stili diversi, con le loro regole ben precise, scritte o tacite, tante di loro poco intuitive o addirittura ingannevoli.

Lo stile formale: adatto agli eventi sociali ufficiali, tra i quali matrimoni, cene ufficiali, gare di alto livello o serate danzanti. In generale è caratterizzato da abiti bianchi o neri. Ci sono due standard da rispettare: “white tie” e “black tie”.
“White tie”, cravatta bianca, è il più formale stile del mondo Occidentale. Richiede: frac, camicia bianca, corpetto Piquet, papillon bianco sopra colletto rimovibile, pantaloni neri con vita alta, scarpe nere lucide. Sono accettate eventuali distinzioni di merito, medaglie, cilindro nero e guanti bianchi.
“Black tie”, cravatta nera, è meno formale del “white tie” mai più formale dello stile informale e business. In generale viene utilizzato esclusivamente per gli eventi organizzati dopo le ore 19.00. Richiede: camicia, papillon, corpetto o fascia, smoking nero o blu scuro di lana con risvolto e treccia pantalone di seta o tessuto di contrasto, scarpe di pelle nere lucide.

Lo stile semi-formale: è il passaggio tra lo stile formale e quello informale, specialmente durante gli incontri protocollari. Nei tempi moderni, lo stile richiede un abito classico, nero o molto scuro, completo. Prima delle ore 18.00, lo stile impone pantalone in tessuto con geometria verticale composta da linee grigio e nero, insieme ad una giacca nera. Per la sera, il codice è simile al “black tie”.

Lo stile informale, conosciuto a livello internazionale come “stile business”, richiede abito completo con cravatta. Viene utilizzato per gli incontri business, colloqui di lavoro, nell’ambito legale e della finanza. Rappresenta uno stile sobrio, che intende manifestare rispetto per la situazione senza attirare l’attenzione. L’abito è composto da giacca e pantalone, generalmente scuro o con un discreto modello, accompagnato da camicia a manica lunga, bianca o blu chiaro, scarpe di pelle color nero o marrone e una cravatta conservativa. Attualmente rappresenta lo stile ufficiale più diffuso al mondo, e viene utilizzato durante tutti gli incontri ufficiali o le cerimonie dove non è richiesto esplicitamente “white tie” o “black tie”.

Lo stile business-casual è definito in modo abbastanza ambiguo. I vestiti devono avere una linea classica e pulita, semplice e chiara, colori neutri, ed offrire un’immagine generale molto professionale. Sono esclusi i jeans, le scarpe da tennis o da ginnastica, maglie a manica corta e la cravatta. Sono accettate le camicie “button down” e raccomandate le scarpe di pelle.

Con smart-casual si intende una stile in qualche modo informale, ma di buon gusto. Alcuni esperti di moda lo considerano uno stile che non dipende in modo assoluto dagli articoli, ma dal modo in cui si riesce ad armonizzarli. Probabilmente è lo stile più aperto alle interpretazioni ma, allo stesso tempo, il meno capito. Praticamente smart-casual è il risultato dalla fusione elegante delle categorie formali con il casual, professionale, ma rilassato. Elementi accettati: blazers, pantaloni (inclusi quelli di cotone), cravatta, camicia, giacca, scarpe Brougue. Non sono accettati i pantaloncini corti, le maglie a maniche corte. Comunque, lo stile dipende molto dalla posizione geografica e dal contesto sociale.

Lo stile casual puro viene definito come un modo di vestire che enfatizza il comfort e l’espressività personale rispetto alla presentabilità e all’uniformità. Include una varietà molto ampia di capi d’abbigliamento. Il casual è il codice di abbigliamento in cui nuove forme di espressione di genere sono introdotte prima di essere accettate in situazioni semi-casual o semi-formali. Un esempio sono i gioielli maschili, in precedenza considerati eccentrici o futili ed ora utilizzati in situazioni semi-formali. Per gli uomini l’esposizione di spalle e cosce è limitata all’abbigliamento casual.

La Sartoria Robu offre ai suoi clienti tutti gli elementi di stile presentati, ad eccezione dello stile casual. Vi aspettiamo nel nostro atelier di Torino!