L’abito artigianale viene creato partendo dal tessuto, costruito rigorosamente sulle misure del cliente, rispettando le sue particolarità. Gli inglesi lo chiamano bespoke, cioè “una cosa di cui la gente parla, fatta su misura”.
Ma perché alcuni sono aperti, “da uomo”, e altri sono chiusi, “da donna”?
Indossare l’abito giusto è un percorso, che comincia dal sarto di fiducia e si svolge davanti agli altri conoussiers. È un rituale quasi mistico. Un processo senza fretta, sotto il segno della sincerità verso sé stesso: chi sei veramente, dove vai e cosa ti serve.
Dietro le quinte del più grande evento internazionale dedicato ai maestri sarti e all’industria sartoriale, organizzato da WFMT a Taipei (Taiwan), tra 30 luglio e 4 agosto 2017.
Per evitare equivoci quando rispondiamo ad un invito officiale, ecco le principali differenze tra i stili imposti dal codice d’abbigliamento maschile. Ci sono sei stili diversi, con le loro regole ben precise, scritte o tacite, tante di loro poco intuitive o addirittura ingannevoli. Lo stile
La preselezione regionale del concorso nazionale “Manichino d’Oro”, organizzato dall’Accademia Nazionale dei Sartori, è stata un’esperienza meravigliosa per tutti i partecipanti! Ospitato dalla Sartoria Rechichi in Via Gioacchino Rossini 29 ad Asti, grazie al maestro Raffaele Rechici, l’evento ha conosciuto una partecipazione numerosa è di
Si riconferma la posizione di Consigliere della Federazione Mondiale dei Maestri Sarti (WFMT) per Daniel Robu e, nello stesso tempo, l’incarico di Direttore per l’edizione di quest’anno del Congresso Mondiale della stessa Federazione.
